L’utopia generale di fare i lavori senza tirar fuori un euro. È così che l’illusione dei clienti ha preso piede.
Ciao e bentornato sul Blog Colibrì, troppa confusione e fuffa si legge in giro, come sempre i giornali cavalcano l’onda delle bugie estremizzando la verità, illudendo le persone, senza pensare al grosso danno che stanno creando al settore.
Con questo articolo sarò sincero e comunicherò senza grossi giri di parole (proprio come piace a me) e cercherò di farti capire una volta per tutte che se vivi in un condominio e vuoi rientrare nel 110% NON PUOI FARLO.
L’ecobonus 110 prevede in breve di dover compiere un miglioramento di 2 classi energetiche usufruendo dell’installazione tra cappotto termico, caldaia, pompa di calore o tutte e tre le soluzioni quando necessario. Te l’ho scritto in maniera iper semplificata e poco professionale ma il succo è questo.
Il decreto devi sapere NON è stato fatto per rilanciare il settore edile come tutti sbagliando pensano ma per migliorare per quanto possibile l’efficientamento energetico medio delle nostre costruzioni edili che risalgono per lo più alla fine del 900 e non rispettano più i limiti imposti.
Quindi se hai un appartamento in un condominio e vuoi ristrutturare casa usufruendo della detrazione del 110 sappi che NON POTRAI FARLO se prima TUTTI i condomini che risiedono all’interno del tuo condominio non hanno raggiunto l’accordo in assemblea di effettuare TUTTI i lavori necessari per accedere all’ecobonus (immagina quanti mesi passeranno nel frattempo).
Dopo aver avuto parere positivo da parte dell’assemblea inoltre bisogna procedere per gradi, perché è OBBLIGATORIO affidarsi ad un termo-tecnico molto esperto che (a pagamento e non gratis) faccia tutte le analisi e le proiezioni utili per definire la fattibilità e la tipologia di interventi utili (questa procedura io consiglio di farla prima dell’assemblea per ché si rischia poi di votare su una questione che poi potrebbe risultare non fattibile).
Questo è un aspetto importante e che non puoi assolutamente scavallare, devi pagare un termo-tecnico e devi anche essere sicuro che sia molto competente perché qui in questo caso se si sbaglia qualcosa si finisce sul penale, noi abbiamo all’interno un termo-tecnico molto esperto e che lavora anche con grossi studi di ingegneria.
Perciò il costo in anticipo che devi assumerti dipende dalle dimensioni del tuo appartamento e varia dai 500 ai 1.000 euro, ma ti consente di avere CERTEZZA del risultato, qualsiasi altra forma pressoché gratuita non ha valenza e non ti serve a niente perché non ti da alcuna proiezione dei lavori da effettuare.
La maggior parte delle richieste sono molto “carnevalesche” e scritte da persone che vorrebbero praticamente rimettere a nuovo tutte le loro abitazioni (a volte 3 o 4 case) senza tirare fuori un euro, bisogna essere chiari fin da subito perché le persone si stanno illudendo inutilmente, anche se accederai al 110% sugli infissi devi anticipare i costi in qualche modo almeno per quanto riguarda l’analisi del termo-tecnico e senza avere certezza di potervi accedere, ma l’analisi serve a questo e non puoi evitarla.
Questo è uno dei motivi per il quale il 95% di voi non accederà a questo ecobonus, in pochi pagheranno in anticipo un analisi che serve a fare una proiezione su dei lavori che non si ha la certezza di poter fare perché BISOGNA POI PASSARE PER UN ASSEMBLEA CONDOMINIALE DOVE TUTTI devono essere D’ACCORDO.
Quindi è inutile che si fantastica sulla cessione del credito ecobonus 110, ci sono in precedenza altre cose che dovete prendere in considerazione e che per la maggior parte dei casi vi bloccheranno, come il pagare un professionista che ha lo scopo di farvi un analisi preliminare.
Quindi non stare li a perdere tempo nella speranza di far rientrare la sostituzione infissi ecobonus 110 perché perderai tempo inutile, a breve il mercato riprenderà alla normalità e le aziende migliori saranno colme dalle richieste e non ti rimarrà altro che la disponibilità di aziende meno professionali su cui fare affidamento.
Compila il modulo qui sotto se hai compreso l’articolo e vuoi lavorare con noi, con la consapevolezza che la sostituzione degli infissi non prevede alcun cambiamento in termini di detrazione fiscale rispetto a quella attuale.
A presto
Stefano